È andato in scena ieri sera sui canali Facebook di Anderlini, Sport2U e OA Sport l’evento digitale patrocinato dal Comune di Modena Anderlini Gen.Z: Sport obiettivo futuro presso il Palazzo dei Musei di Modena, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sulla sostenibilità dello sport di base e presentare la nuova linea di abbigliamento tempo libero a brand Anderlini.
La serata, condotta da Valentina Lanzilli, si è aperta con i saluti degli Assessori Baracchi e Bortolamasi, che hanno fatto luce sullo stato dello sport e della cultura sul territorio modenese, all’alba delle prime riaperture.
Grazia Baracchi, Assessore allo Sport del Comune di Modena: “Come tutti sappiamo veniamo da un anno e mezzo difficile per il mondo dello sport, in cui le società si sono chieste come rendere la propria struttura più stabile. Anderlini Generazione Z è una grande idea, un bel progetto che dimostra come lo sport può entrare nella società a 360 gradi. Faccio un grande in bocca al lupo alla società e allo staff che ha lavorato duramente in questi mesi”.
Andrea Bortolamasi, Assessore alla Cultura del Comune di Modena: “Questo progetto è la perfetta contaminazione tra due linguaggi, quello culturale e quello sportivo, tratti distintivi e identitari della nostra società e della nostra città. È un bellissimo messaggio di speranza per questi due comparti, quello culturale e quello sportivo, duramente colpiti in questo anno di pandemia”.
Grazie ad alcuni contributi significativi da nomi illustri del mondo dello sport e amici dell’Anderlini, Angelo Lorenzetti, Lorenzo Dallari, Roberto Ghiretti e Irene Bongiovanni hanno illustrato chiaramente come le società sportive devono e sempre più dovranno investire su creatività e inclusione, per poter continuare a stare al fianco delle tante famiglie che compongono il movimento sportivo italiano. Le parole comunicazione e brand possono funzionare solo se abbinate a fatti concreti, che renderanno credibile le società sportive e i messaggio da loro espressi. Questo passaggio culturale è necessario per poter far fare un salto di qualità al mondo sportivo, anche da un punto di vista imprenditoriale, come ha sottolineato Irene Bongiovanni, presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport.
Marco Neviani, presidente della Scuola di Pallavolo Anderlini ha poi condotto gli spettatori nel vivo della serata, presentando il nuovo brand, Anderlini dal 1985, un restyling completo della tradizionale immagine abbinata a Scuola di Pallavolo, ideata da Rodolfo Giovenzana agli albori della società negli anni Ottanta.
Per dare slancio a questa nuova immagine, è stata quindi presentata la prima linea di abbigliamento tempo libero a brand Anderlini, che per l’occasione ha visto gli atleti della Scuola di Pallavolo nelle vesti di modelli, attraversare le splendide sale del Museo Civico di Modena, più precisamente la Sala del Museo Archeologico e la Sala Gandini, con le sue stoffe e i suoi colori.
La linea di abbigliamento, Anderlini Gen.Z, è il risultato di mesi di lavoro, che hanno visto protagonisti Federica Stradi, responsabile marketing della società, e Paolo Lusuardi, anima creativa del progetto. Un sogno elaborato anni fa che diventa realtà: Anderlini si toglie gli abiti tecnici tipici della palestra e ci accompagna nella vita di tutti i giorni, con nuove immagini, nuovi colori, una nuova energia per ripartire insieme nel post-pandemia.
A chiudere questo nuovo look, è la pubblicazione del nuovo sito internet www.anderlini1985.it, sul quale nei prossimi giorni sarà possibile acquistare la linea Anderlini Gen.Z.
Il progetto, come spiega Federica Stradi, è nato dall’esigenza di dare alla società una nuova possibilità di sostenibilità economica, messa a dura prova nell’ultimo anno. Lavorare al successo di un progetto del genere significa poter garantire continuità alle attività della società, che raduna oltre 1200 tra bambini e ragazzi da 1 a 19 anni. Lo sport è un diritto per tutta la popolazione. Anderlini ha sempre creduto nella necessità di dare opportunità a quanti più ragazzi possibile e contribuire alla loro educazione, sportiva, etica, culturale, umana. Lo sport affronterà anni impegnativi, la riforma del terzo settore, la riforma dello sport, crescenti bisogni e responsabilità. È necessario iniziare a cambiare il passo, per poter cavalcare l’onda e non esserne travolti.
Anderlini desidera ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, partendo da Paolo Lusuardi, che ha saputo tradurre in realtà un sogno antico, il Comune di Modena e tutti i partner: Sport2U, OA Sport, Sinergica, Commagruop Service Audio e Luci, Toplife Studios Video Produzione & Fotografia, Schiocchi56 Parrucchieri, Mediagroup98. Un doveroso grazie a tutti i ragazzi e allo staff che hanno contribuito alla miglior riuscita possibile.