Andiamo dietro le quinte a conoscere due delle persone che non sono direttamente in campo, il cui lavoro è forse poco visibile ma fondamentale. “Gli allenatori si raccontano” questa settimana è tornata per fare due chiacchiere con Luana Serafini e Paolo Lazzaretti, Direttori Sportivi rispettivamente del settore promozionale e del settore provinciale femminile. Scopriamo cosa ci hanno raccontato!
Nome?
L: Luana.
P: Paolo.
Da quanti anni sei in Anderlini?
L: Ormai sono 25 anni.
P: Da sette anni.
Qual è il tuo ruolo all’interno della società?
L: Sono il Direttore Sportivo e Direttore Tecnico della sezione promozionale. Mi occupo cioè di tutte le squadre maschili e femminili di categoria Under 11 e Under 12.
P: Sono Presidente della ASD Anderlini e Direttore Sportivo del settore provinciale femminile senior.
Come sei arrivato all’Anderlini?
L: Al tempo allenavo nel settore femminile di una piccola società di Modena e Giobbe dopo un torneo di Minivolley mi chiese di far parte della loro famiglia. Era quello che avevo sempre desiderato e ho deciso di accettare. Credo che sia stata una delle scelte più importanti della mia vita e ne sono orgogliosa. Finalmente la mia passione per la pallavolo poteva diventare il mio lavoro.
P: Ho iniziato a collaborare con Anderlini grazie al Progetto Sassuolo, poi dall’anno successivo sono entrato come Direttore Sportivo a Modena.
Eri un giocatore/giocatrice? Che ruolo?
L: Ho cominciato tardi a fare pallavolo. Giocavo come schiacciatore ricevitore fino all’infortunio al ginocchio. Da lì mi sono dedicata all’allenamento.
P: Ho tanta passione e poco più, un giocatore mediocre con una lunga carriera nel misto. Sono una banda con i piedi ben ancorati a terra!
Il tuo primo ricordo con la pallavolo?
L: La mia vita da atleta in realtà comincia nel nuoto, che ho praticato fino a 16 anni. Poi una mia amica mi ha chiamato a provare con la sua squadra ed è stato amore a prima vista! Sono rimasta colpita dall’armonia che si respirava in palestra e dalla capacità delle ragazze di aiutarsi e di lavorare per un obiettivo comune.
P: Andare con i miei amici alle partite della Serie A di Edilcuoghi Sassuolo per vedere i grandi giocatori di quel periodo. Quelle esperienze mi hanno trasmesso una passione che non mi ha più lasciato.
Come sta andando la stagione per le tue squadre?
L: Direi abbastanza bene. Dopo due anni “a saltelli” finalmente ci possiamo allenare con continuità. Le ragazze e i ragazzi si stanno impegnando tanto e i risultati verranno con un po’ di pazienza.
P: La stagione sta andando bene. I gruppi sono molto numerosi e stanno giocando tante partite. In generale vedo tanta voglia di giocare nelle nostre ragazze e questo è merito dei nostri staff.
Cosa ti piace fare quando non sei in palestra?
L: Mi piace molto viaggiare, ma ovviamente durante la stagione non ho tempo per farlo. Ascolto musica, prevalentemente italiana, e guardo film di ogni genere.
P: Passare più tempo possibile con la mia famiglia e siccome adoro cucinare mi piace organizzare cene a casa mia con le persone che amo di più.
Quali sono i tuoi hobby?
L: Non ho hobby particolari.
P: La musica dalla lirica al rock, leggere i libri di Tolkien, guardare film. Ma siccome ho due bimbi piccoli buona parte degli hobby sono momentaneamente sospesi.
Film preferito?
L: “L’attimo fuggente”.
P: La trilogia del Signore degli Anelli.
A quale piatto proprio non potresti mai rinunciare?
L: Diciamo che se diventassi allergica ai tortellini entrerei in un tunnel depressivo difficile da recuperare!
P: Pasta forever!
Una cosa nuova imparata negli ultimi mesi?
L: Diciamo che devo ancora imparare molto, ma il mio rapporto con i mezzi informatici sta migliorando, soprattutto grazie ai colleghi che mi supportano con pazienza.
P: Che le donne sono la salvezza e la speranza dell’umanità.
Facci un saluto!
L: Un ciao affettuoso a tutti i miei atleti e atlete e… Avanti tutta!
P: Ciao a tutti! Buona pallavolo e buona vita!