Si è concluso domenica 15 settembre il terzo e ultimo torneo internazionale di SCOUT, il progetto europeo Erasmus+Sport co-finanziato dall’Unione Europea, che ha coinvolto oltre 200 ragazze provenienti da Italia, Francia e Spagna.
Una delegazione di 60 persone è partita venerdì all’alba alla volta di Granollers (Barcellona): l’Under 16 Femminile di Frignano Volley Project di Iacopo Da Rold; le due Under 14 Anderlini di Nicolò Melotti e Frignano Volley Project di Stefano Scaruffi insieme a Nicolò Gervasio; e il grande gruppo della Under 12 Anderlini guidato da Serena Bernardi, Chiara Pedrazzi e Luana Serafini.
Nella giornata di sabato, suddivise su diversi campi di gara indoor e outdoor del comprensorio sportivo di Granollers si sono svolti i tre tornei delle categorie Cadet, Infantil e Alevì. Le 24 squadre scese in campo, provenienti dai club partner del progetto e dalle zone limitrofe a Granollers, si sono date battaglia sui campi. I tornei, durati tutta la giornata e domenica mattina, sono stati giocati con uno spirito del tutto amichevole con l’obiettivo principale di fare un’esperienza sportiva di scambio internazionale.
Il prossimo appuntamento internazionale del progetto SCOUT sarà quello conclusivo della Conferenza Finale, in programma il 21 novembre sempre a Granollers, casa del coordinatore del progetto AE Carles Vallbona.
SCOUT (Sport Clubs Opening Up To all girls’ Participation) si concentra sulle pratiche sportive istituzionalizzate, o altrimenti note come sport organizzati, che si svolgono attraverso federazioni e società sportive. L’attenzione allo sport organizzato è stata scelta perché i club tendono ad essere considerati l’ambiente privilegiato per lo sport, soprattutto per i bambini e gli adolescenti. Le prove fino ad oggi indicano che la partecipazione a sport istituzionalizzati può svolgere un ruolo importante nello sviluppo di un bambino, o adolescente, in diversi aspetti: sociale, motorio, emotivo, comportamentale e psicologico. La pratica sportiva si colloca all’epicentro delle attività extrascolastiche che i ragazzi svolgono oggi e che li occupa maggiormente al di fuori degli ambienti familiari (scuola esclusa).
Il partenariato vede AE Carles Vallbona (Spagna), in qualità di capofila; Vandeuvre Nancy Volley Ball (Francia); Univesidad de Vic (Spagna) e Grup de Recerca Educacio Fisica di Vic (Spagna) come partner accademici responsabili della valutazione degli impatti; AIC (Germania), responsabile dell’implementazione del programma pilota, e Anderlini che si occuperà dalla comunicazione e disseminazione del progetto.