Nei giorni scorsi, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Roberta Maioli, Coach della nostra Under 18 Serie B1 Moma Anderlini, che lo scorso 16 marzo è stata ufficialmente nominata dalla Federazione Italiana Pallavolo 1° allenatrice della Nazionale U19 Femminile.
Con lei abbiamo parlato della sua nomina ma anche dei suoi primi vent’anni sulle panchine Anderlini!
Partiamo subito dalla notizia bomba: qualche settimana fa è stata ufficializzata la tua nomina ad allenatrice della Nazionale femminile Under 19: ci racconti quale è stato l’iter di questa decisione?
Questo incarico arriva davvero inaspettato! In alcune occasioni in passato ero stata chiamata a collaborare con la Federazione, in occasione di alcuni stage ed in particolare per i processi selettivi, ma un incarico da primo allenatore davvero non me lo aspettavo!
La nomina arriva dopo una carriera lunghissima e soprattutto, avendo guidato negli ultimi 20 anni le prime squadre femminili Anderlini: ci racconti com’è nata la tua passione per la pallavolo e come sei arrivata alla Scuola di Pallavolo?
Ho respirato pallavolo fin da piccola, mio papà era il massaggiatore della storica Olimpia Teodora, ed è nata in me fin da bambina una passione che mi ha portato poi a scegliere di diventare insegnante di educazione fisica prima ed allenatrice di pallavolo poi.
Le mie prime esperienze come allenatrice le ho fatte proprio a Ravenna, la mia città, dove Messaggero e Olimpia Teodora sono state squadre protagoniste della storia della pallavolo.
Le mie prime Finali Nazionali da allenatrice le ho proprio giocate con l’Olimpia Teodora annata 1986/87 (sono proprio vecchia!), Serena Ortolani faceva parte di questa squadra e abbiamo conquistato un secondo posto cedendo solo in Finale contro il Centro Ester Napoli di Monica De Gennaro.
Sono poi arrivata a Modena perché il mio ex compagno, Andrea Tomasini, vive a Sassuolo, e ho scelto la Scuola di Pallavolo Anderlini dopo un colloquio con Rodolfo Giovenzana, allora presidente e fondatore della Società che mi ha convinto con le sue idee, i suoi progetti e la modalità di gestire la società come una grande famiglia!
Nel corso di questi anni, hai raccolto tanti successi ed allenato tante ragazze che hanno poi giocato o giocato tutt’ora nei massimi campionati: dovendo sceglierne uno, qual è il ricordo più bello?
Di ricordi importanti ne ho davvero molti: ogni gruppo di ragazze ha suscitato emozioni importanti e lasciato ricordi indelebili. Più volte nel corso degli anni ci siamo trovati a lottare per il titolo italiano ma ne abbiamo vinto solo uno e il ricordo dell’ultima palla messa a terra in quell’occasione mi fa ancora venire i brividi! (era il 2006 e le ragazze in maglia Anderlini sono per la prima volta Campionesse d’Italia Under 16 ndr)
Ne aggiungerei un altro, quello di vedere in TV due atlete cresciute nella nostra Società e che io ho allenato, Valentina Gottardi e Gaia Giovanni, lottare per una medaglia olimpica a Parigi! Poi la Nazionale ha vinto l’oro olimpico… io non sono una che si commuove facilmente, ma devo ammettere che quando ho vista Gaia sul podio a Parigi una lacrima è scesa! È stata un’emozione enorme, che non si può spiegare!
Se dovessi riassumere in poche righe la tua idea di pallavolo?
La pallavolo è un gioco e il primo motivo per cui si gioca è divertirsi! Questa è la prima cosa. Altro aspetto fondamentale: per raggiungere un obiettivo è necessario unirsi e farlo insieme. Quindi direi proprio “DIVERTIRSI INSIEME”!
In ultimo, giusto qualche parola sulla stagione in corso: come sta andando in B1 ed in Under 18?
La stagione in corso era iniziata nel migliore dei modi: per la prima volta nella sua storia quarantennale, Anderlini la scorsa estate ha deciso di fare un passo importante e di affrontare con un gruppo molto giovane il Campionato di Serie B1: purtroppo qualche infortunio sta rendendo la stagione più difficile del previsto, ma questo gruppo di ragazze – meraviglioso – sono certa che lotterà fino in fondo per raggiungere l’obiettivo che a settembre si era prefissato, quello di mantenere questa categoria.
Passando poi all’Under 18, abbiamo conquistato il pass per la Final Four regionale che si giocherà il 25 aprile: speriamo vivamente in questa occasione di staccare il biglietto per le Finali Nazionali di Vibo Valentia!