Domenica scorsa sul campo di Parma i ragazzi dell’Under 17 Maschile della Moma Anderlini sono scesi in campo per la seconda volta in questa stagione travagliata e dopo oltre due di gioco hanno avuto la meglio sui padroni di casa della Wimore chiudendo la partita sul 16 a 14 del quinto set.
Gli anderliniani hanno così portato a casa due punti importantissimi che sommati ai tre fatti nel match contro Crevavolley permettono ai ragazzi di Sassi e Rigolon di rimanere in testa alla classifica del girone A.
Filippo Luppi, schiacciatore classe 2004, ci racconta com’è andata la partita.
“La partita è andata bene, abbiamo fatto vedere la grinta e il carattere che ci contraddistinguono, soprattutto nei set in cui siamo partiti in svantaggio. Anche se l’aspettativa era quella di tornare a casa con tre punti siamo soddisfatti di come abbiamo giocato, non era scontato riuscire ad esprimere un buon gioco dopo mesi di stop senza ritmo gara”.
Più in generale, come procede questa stagione?
“Stiamo procedendo a rilento con le partite a causa della situazione legata al Covid, fino ad oggi abbiamo disputato solamente due gare. In palestra ci stiamo allenando bene, speriamo di poter continuare a giocare e che il campionato trovi un minimo di regolarità”.
A campionato avviato, che obiettivi vi ponete come squadra?
“Per ora siamo ancora alle prime fasi e sappiamo che più andremo avanti più sarà dura. Entriamo ogni giorno in palestra per allenarci duramente, con impegno, per arrivare a giocare al nostro meglio. Giochiamo ogni partita come se fosse una finale, consapevoli dell’importanza che ha ogni singola gara per poter andare il più avanti possibile nel campionato Under 17”.
E’ stata ufficializzata la Coppia Italia di Serie D. Una bella occasione?
“Si, può essere una bella occasione per giocare qualche partita in più e per confrontarci con giocatori di buon livello, con più esperienza di noi”.
In una stagione strana come questa, com’è l’umore della squadra e dei tuoi compagni?
“È sempre difficile allenarsi senza giocare per tanto tempo. Nei primi mesi della stagione, data l’assenza di gare, ci eravamo dati l’obiettivo di lavorare per migliorare il più possibile la tecnica individuale. Avere un obiettivo chiaro ci ha aiutato a passare così tanti mesi senza partite. Adesso finalmente abbiamo la possibilità di far valere tutto il lavoro fatto nei mesi scorsi mettendo insieme i pezzi per raggiungere il miglior risultato possibile come squadra. Ogni partita che abbiamo la possibilità di disputare ci da motivazione ed è l’occasione per ritrovare entusiasmo e spirito di squadra”.