Lo scorso 14 ed il 15 settembre si è svolto a Barcellona il secondo meeting internazionale di SCOUT, progetto europeo Erasmus+Sport co-finanziato dall’Unione Europea, volto a favorire l’inclusione nello sport di bambine tra gli 8 ed i 12 anni vulnerabili e a rischio esclusione sociale.
Il meeting ha avuto come punto centrale la presentazione del programma di formazione MOOC, già disponibile sul sito ufficiale del progetto SCOUT: sette lezioni e sette video sono a disposizione gratuita di chiunque voglia formarsi sul tema dell’inclusione nelle Società Sportive, con spunti teorici e pratici per poter avviare un vero processo di cambiamento all’interno della propria Società, in termini di accoglienza e inclusione di atlete e atleti vulnerabili.
Per Anderlini hanno preso parte al meeting Simona Torricelli e Serena Marrone, coordinatrici del Minivolley S3 e Pallandia, oltre che storiche istruttrici dei centri di avviamento della Scuola di Pallavolo. Insieme era presente anche Federica Stradi, Responsabile Marketing e Comunicazione di Anderlini e coordinatrice del progetto, alla quale è stato assegnato il ruolo di Inclusion Manager di SCOUT.
Il programma di formazione MOOC per lo staff Anderlini è già avviato ed un gruppo di istruttrici del Minivolley S3 si è già cimentato nelle scorse settimane con i primi moduli della formazione. Ora è partita la promozione attiva del progetto sul territorio, per dare l’opportunità a tutte le bambine tra gli 8 ed i 12 anni che lo desiderano, di avvicinarsi al mondo della pallavolo tramite il progetto SCOUT.
“Nei giorni scorsi sono iniziativi in nostri corsi di Minivolley S3 a Modena ed abbiamo predisposto aiuti ed agevolazioni mirate alle famiglie che ne avranno bisogno – commenta Federica Stradi. Sono state studiate particolari tariffe ed agevolazioni economiche e di accompagnamento per far avvicinare alla pallavolo tutte le bambine che lo desiderano ed abbassare le barriere che le tengono lontane dalle palestre”.