Si è svolta lo scorso 29 giugno la II Edizione del Premio “Mario Maltini” con riconoscimenti al volley della Toscana e a livello nazionale presso il municipio di San Miniato nella Sala delle 7 virtù ospiti del Sindaco Simone Giglioli e della famiglia Maltinti, quest’ultimi ispiratori del premio assieme a Roberto Ghiretti. Tra i premiati, anche la nostra Roberta Maioli.
Organizzato con il patrocinio di Federazione Italiana Pallavolo, FIPAV Toscana, CONI Toscana, Folgore Pallavolo San Miniato e Comune di San Miniato, il premio “Mario Maltinti” è ideato per dare riconoscimento e valore all’operato di allenatori e dirigenti di pallavolo che abbiano contribuito allo sviluppo dei mondi giovanili, distinguendosi per competenza tecnica e attenzione ai valori umani. Il Premio è dedicato alla memoria di Mario Maltinti, appassionato dirigente della pallavolo toscana che si è contraddistinto per avere operato a favore dello sviluppo della pratica giovanile: per oltre 50 anni anima della Folgore Pallavolo San Miniato, Maltinti ha inoltre dato vita al Trofeo Stacchini, competizione giovanile che tra gli anni ‘80 e ’90 ha visto la partecipazione delle squadre giovanili delle più importanti realtà pallavolistiche italiane.
Quattro i premi che sono stati consegnati con le motivazioni lette da Roberto Ghiretti: per la Toscana Riccardo Mazzanti come miglior dirigente e Fabrizio Becatti miglior tecnico. Per la categoria nazionale menzione d’onore a Antonella Marchese, miglior dirigente Corrado Scozzoli, e miglior tecnico nazionale alla nostra Roberta Maioli.
La giuria del Premio era composta da: Matteo Maltinti (membro del Comitato Organizzatore), Roberto Ghiretti (segretario del Comitato Organizzatore), Marco Bracci (Ex atleta della Nazionale Italiana di pallavolo), Alessandro Bruni (Coordinatore Tecnico CR FIPAV Toscana), Antonio Calugi (Presidente Folgore Pallavolo San Miniato), Roberto Ceccarini (Presidente Comitato Territoriale FIPAV Basso Tirreno), Giusy Cenedese (Consigliere Federale FIPAV), Michele De Conti (Presidente FIPAV Treviso), Rodolfo Giovenzana (Ex atleta della Nazionale Italiana di pallavolo), Giacomo Gozzini (Delegato CONI Pisa), Marco Mencarelli (Direttore Tecnico Settore Giovanile Femminile FIPAV), Giammarco Modi (Presidente FIPAV Toscana), Gian Luca Pasini (Giornalista), Luca Pieragnoli (Ex membro staff tecnico della Nazionale Seniores Femminile), Polidori Franco (Giornalista), Recine Stefano (Ex atleta della Nazionale Italiana di pallavolo), Elio Sità (Membro del Consiglio Federale FIPAV), Gianni Taccetti (Delegato CONI Firenze), Riccardo Taddei (Dirigente sportivo), Fabio Vullo (Ex atleta della Nazionale Italiana di pallavolo).
Nei giorni scorsi abbiamo chiesto a Coach Maioli un suo commento e queste sono state le sue parole: “È stato un momento molto emozionante: non conoscevo personalmente Mario Maltinti, ma durante la cerimonia ho avuto il piacere di ascoltare tante persone che hanno passato la loro vita al suo fianco e attraverso le parole dei presenti, ha scoperto una persona di grande passione che ha dato tanto al nostro sport. Per me, questo è il primo premio ricevuto per il lavoro fatto in questi anni e sono tanto gratificata ed onorata nel sapere la persona a cui è intitolato. Ho avuto modo di dare un’occhiata alla composizione della giuria e ci sono tanti nomi che hanno fatto la storia del nostro sport e questo mi rende ancora più orgogliosa: solitamente non sono una persona che si vanta per i risultati raggiunti, ma questo premio è speciale.
Sono molto contenta – prosegue Maioli – di aver condiviso questo momento con la mia famiglia, con mia mamma e mio papà presenti.
Non posso poi non ringraziare Anderlini, che mi ha permesso in tutti questi anni di dare continuità al lavoro svolto: la passione che io metto è la stessa della Società nel portare avanti un progetto importante di pallavolo giovanile e questo va sottolineato”.
In casa Anderlini, tanta soddisfazione per il premio consegnato a Coach Roberta Maioli, a testimonianza dell’importante lavoro di crescita fatto nel corso degli anni con tante generazioni di giovani pallavoliste! Complimenti Robbi!