E’ tempo di tirare le somme per i nostri Direttori Sportivi, che hanno vissuto un’annata senz’altro travagliata ma densa di emozioni. Partiamo da chi ha ancora la stagione nel vivo, Simone Gualtieri, DS del settore femminile di eccellenza. La sua squadra è composta da quattro formazioni: l’Under 19 Femminile guidata da Roberta Maioli, che ha militato nel campionato di Serie B2; l’Under 17 Femminile di Alberto Bigarelli, che ha giocato il campionato regionale di eccellenza e la Serie C; l’Under 15 Femminile, versione junior dell’Under 17; l’Under 14 Femminile di Susanna Benedetti e l’Under 13 Femminile di Davide Zaccherini.
Ti saresti mai aspettato una stagione portata al termine, all’inizio dell’anno?
Sinceramente ci speravo, ma con tutto quello che è accaduto avevo perso le speranze. Poi pian piano con tutti gli accorgimenti in materia di controlli, tamponi eccetera, sono ritornato fiducioso.
Quattro gruppi che hanno ottenuto quattro risultati non indifferenti, soprattutto tenendo conto dell’andamento altalenante dei campionati. Qualche commento a riguardo?
Sono estremamente contento dell’andamento dei campionati e dei miei gruppi, hanno fatto qualcosa di veramente bello, anche perché non era semplice arrivare nelle giuste condizioni fisiche e soprattutto mentali per affrontare delle partite da dentro/fuori.
Facciamo un breve excursus sui risultati ottenuti: un oro e due argenti regionali; un oro e un argento provinciali; playoff per la Serie B1; una qualificazione per la Finale Nazionale Under 15; due fasi interregionali di qualificazione per le Finali Under 17 e Under 19; 7 atlete convocate per gli stage della Nazionale Under 16, di cui 4 hanno giocato da protagoniste il torneo di qualificazione per gli Europei 2021.
Abbiamo già una qualificazione certa alle finali nazionali e due potenziali in arrivo. Emozionato?
Quest’anno ho richiesto uno sforzo notevole alla società per costruire dei gruppi importanti, con giocatrici importanti in tutti i gruppi. Poi naturalmente ho avuto a disposizione allenatori e preparatore atletico in cui ho sempre creduto parecchio, per la loro capacità e sensibilità in quest’anno così particolare. Certo che sono emozionato, perché non c’era nulla di scontato e la pressione era tanta ma siamo stati bravi a gestirla.
Dal punto di vista tecnico come definiresti questa annata?
Straordinaria! Nel gruppo Under 19 avrò atlete che il prossimo anno giocheranno in A2 e B1; 4 atlete che sono in Nazionale U16 e altre che hanno partecipato a vari Stage con la Nazionale. Il lavoro paga sempre.
L’anno si è chiuso con una grande soddisfazione: la sigla dell’accordo per fondare l’Imoco Volley Center. Cosa significa questo per la società?
Questo accordo è la ciliegina sulla torta per il lavoro a livello giovanile che abbiamo svolto in questi anni. Naturalmente adesso dovremo lavorare sodo per scoprire e creare atlete di altissimo livello, ma è una cosa che mi affascina molto e spenderò ogni mia energia per far sì che il progetto ci faccia togliere un sacco di soddisfazioni.
Infine, immaginiamo che da direttore sportivo l’orgoglio più grande arrivi vedendo quattro atlete in maglia azzurra. Non facciamo pronostici, ma cosa desideri dire alle nostre atlete in aria di convocazione?
Beh, avere 4 atlete in Nazionale e altre 7 che hanno svolto Stage è motivo di orgoglio, ma devo ringraziare la società che mi ha permesso di poter lavorare in una determinata maniera e gli allenatori che hanno svolto un lavoro eccellente. Alle ragazze ho detto di dimostrare quello che valgono, ma soprattutto ringraziare le loro compagne di squadra che sono state con loro tutto l’anno in palestra e le hanno fatte crescere.