Siamo molto lieti di presentare il primo Trofeo Nannini, la quattro giorni di pallavolo dedicata ad Andrea Nannini, storico atleta fondatore della Scuola di Pallavolo Anderlini nel 1985, insieme a Rodolfo Giovenzana, scomparto a marzo di quest’anno.
Nato a Formigine il 12 dicembre del 1944, a 16 anni Andrea esordisce in Serie A con la C.D.R Minelli. Da lì a poco entra nel giro della Nazionale, con la quale fa il suo esordio nel 1962 collezionando 193 presenze, una Olimpiade, due Mondiali, due Europei e due Universiadi. La sua attività di tecnico inizia nel 1980 alla guida della Transcoop Reggio Emilia. Nel 1983, grazie alla chiamata di Panini, corona il sogno di guidare la squadra della sua città, che sta facendo notevoli sforzi economici per tornare a primeggiare, dopo diverse stagioni non proprio brillanti.
Nel 1985 insieme a Rodolfo “Giobbe” Giovenzana fonda la Prima Scuola di Pallavolo, che diventerà ben presto Scuola di Pallavolo Franco Anderlini, in onore del Prof., loro allenatore al tempo della Panini. L’idea era di trasmettere ai giovani l’amore e la passione che entrambi, Andrea e Giobbe, provano per la pallavolo. Ma non solo, il desiderio è quello di creare un ambiente sano, in cui costruire uomini prima ancora che giocatori.
“Pur non potendo organizzare un grande evento a causa della situazione pandemica, il nostro desiderio è sempre stato di rendere omaggio al nostro fondatore Nannini, che ha accompagnato molti di noi fuori e dentro la palestra. Nel weekend del 9-10 ottobre andrà in scena la prima tappa dedicata alle categorie Under 16 Femminile e Under 17 Maschile, mentre nel weekend del 31 ottobre-1 novembre ci sarà la seconda tappa dedicata ai piccoli dell’Under 12 e 13 Maschile e Femminile. Speriamo l’anno prossimo di poter organizzare un evento in grande stile, come la memoria di Andrea merita”. Con queste parole Marco Neviani, presidente della Scuola di Pallavolo Anderlini, ha presentato l’iniziativa in programma nelle prossime settimane.
L’appuntamento coincide con il grande ritorno ai tornei, che mancano nel calendario dal 2019. Il torneo sarà organizzato a Modena e zone limitrofe, per un massimo di dodici squadre per categoria, al fine di poter gestire al meglio gli spazi e i tempi, in ottemperanza dei protocolli Covid vigenti.
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